melagrana

 Hai aperto il tuo scrigno di rubini brillanti
li offri generosa ai merli,  ai passeri,
al mio sguardo mai sazio dei tuoi colori accesi.
Coglierti non potrà  la mia mano
per gustare i tuoi chicchi.
Intatta resterà la tua bellezza
melagrana, dolce fiore d'autunno
aggiungi col tuo rosso gioia al cielo.

febbraio 2011

Eterno mi sembrava il tempo
in quel luogo.
Immobile il mio corpo,
 anche la mente.
Altri spazi provavo
oltre al soffitto grigio
 a immaginare
Soffocavo l'urlo
di bestia ferita,
dopo la breve gioia
per la preda ottenuta:
esile anemone di campo!

araucaria

Al risveglio grigio è il cielo.

Dietro i vetri, araucaria,
compagna fedele dei miei mattini,
 tendi i tuoi rami all'alto
 a innalzare  preghiere
 a darmi anche oggi
la pazienza del vivere.

Umilmente unisco le mie mani.