lunedì 8 dicembre 2014

febbraio 2011

Eterno mi sembrava il tempo
in quel luogo.
Immobile il mio corpo,
 anche la mente.
Altri spazi provavo
oltre al soffitto grigio
 a immaginare
Soffocavo l'urlo
di bestia ferita,
dopo la breve gioia
per la preda ottenuta:
esile anemone di campo!

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